ASTA BATTUTA n. 17 - 28 e 29 Ottobre 2022 - Lotto 440
CATTARO - Napoleone I Imperatore, Assedio Inglese 1813. - Franco 1813.
CATTARO
Napoleone I Imperatore, Assedio Inglese 1813. Franco 1813.
Ag gr. 5,85 mm 19,4
Dr. Grande N coronata; sotto, I - F; sul bordo, P. Rv. CATTARO / 1813. Iscrizione disposta su due righe, tra due rami di alloro.
Pag. 293b; Traina 4a; Gig. 3a.

Molto Raro. In slab NGC MS 61

Il trattato di Campoformio segnò la fine della Repubblica Serenissima, e quindi anche il passaggio di Cattaro all’Austria, dopo un dominio veneziano durato 400 anni. L’occupazione austriaca durò tuttavia pochi anni perché con la sconfitta di Austerlitz nel dicembre 1805, e la successiva pace di Presburgo i francesi entrarono in possesso delle Bocche di Cattaro. L’importanza strategica del golfo omonimo ne fece una delle roccaforti più ambite del Mediterraneo: i russi, infatti, assieme a truppe montenegrine occuparono la città tra il marzo del 1806 e l’agosto 1807. La Pace di Tilsit tra Napoleone I e lo Zar Alessandro, firmata nel luglio 1807, ancora una volta restituì la sovranità ai francesi. Dopo le sconfitte di Lipsia e di Dresda ed il progressivo sgretolarsi del’Impero Francese nel 1813, Cattaro fu posta sotto assedio da truppe austriache, russe e montenegrine. La rocca capitolò il 4 gennaio 1814 dopo tre mesi di assedio. Le monete della zecca di Cattaro furono emissioni di necessità, dal corso fiduciario e dall’aspetto grossolano perchè l’intera produzione proveniva da argento rimediato in loco e fuso. Si conoscono diversi stampi, alcuni più curati ed altri meno, che possono variare sia nello stile sia nel peso.
Hai bisogno di maggiori informazioni?
Contattaci subito
Cerca