ASTA BATTUTA n. 4 - 26 e 27 Ottobre 2012
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Lotto 321
NAPOLI - Federico III d’Aragona, Re di Napoli, 1496-1501. - Carlino.
NAPOLI
Federico III d’Aragona, Re di Napoli, 1496-1501. Carlino.
Ag gr. 3,94
Dr. FEDERICVS DEI G REX SI HIERV Busto coronato a d. con lunghi capelli del re, dietro lettera T. Rv. RECENDANT VETERA Libro tra fiamme.
Pannuti-Riccio 5.
Bel ritratto rinascimentale. BB / q. SPL
Gelli 1928, pag. 422/423, n. 1507: “Per assicurare l’animo dei baroni a lui avversi, Federico assunse ad impresa un libro dei conti, legato con corregge e fibbie, come l’usavano dei banchieri, ponendovi per titolo l’anno 1495 in lettere romane. E figurando molte fiamme uscenti per i margini dei fogli, vi scrisse il motto del Rv. della moneta col fine di indicare il nobile intento dell’animo suo, che a tutti perdonava i falli commessi in quell’anno. Con ciò volle imitare gli Ateniesi, autori dello Statuto dell’Amnistia, ovvero oblio di tutto il passato.” Per Grieson-Travaini (1988, pag. 19) si allude alla politica seguita da Federico basata sulla cancellazione dei debiti allaCorona, ben rappresentata dal libro in fiamme, ossia dalle tasse regie in fiamme.