MODENA
Alfonso I d’Este, 1505-1534. Doppio giulio (?).
Ag gr. 5,93
Dr. ALPHONSVS DVX FERRARIAE III Testa barbuta a s. Rv. S GEMINIANVS MVTINAE ANTISTES S. Geminiano, librato nell’aria, afferra per i capelli un fanciullo caduto dalla torre della Cattedrale.
CNI 4; Crespellani 17; Ravegnani-Morosini 18; MIR 637.
Della più grande rarità. Uno dei migliori esemplari conosciuti. Bellissimo ritratto. Buon BB
A questa rarissima moneta viene attribuito dal CNI e dal Ravegnani Morosini il valore di testone, ma il peso non ci consente di condividere tale classificazione. Coniata molto verosimilmente nel secondo periodo del dominio di Alfonso, dopo l’interruzione dell’occupazione papale, essa ricorda il miracolo di San Geminiano che salvò un fanciullo caduto dalla torre Ghirlandina della cattedrale di Modena.